Lo studio dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane sull’andamento dei contagi da coronavirus.
Arrivano dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane le ultime proiezioni sull’andamento del contagio in Italia e sulla data stimata in cui le regioni italiane dovrebbero raggiungere il traguardo dei contagi zero.
Coronavirus, lo studio dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane sull’andamento dei contagi
Gli esperti dell’Osservatorio hanno pochi dubbi sul fatto che l’emergenza non finirà da un giorno all’altro in tutta Italia, ma si verificherà una progressiva riduzione e un andamento diverso per ogni regione.
“L’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane ha effettuato una analisi con l’obiettivo di individuare, non la data esatta, ma la data prima della quale è poco verosimile attendersi l’azzeramento dei nuovi contagi e si basa sui dati messi a disposizione quotidianamente dalla Protezione Civile dal 24 febbraio al 17 aprile“, ha dichiarato il dottor Solipaca spiegando il metodo di lavoro alla base dell’analisi.
Di seguito il testo integrale dello studio.
Basilicata e Umbria per prime fuori dall’incubo, Lombardia e Marche le ultime
Stando ai risultati dello studio, la Lombardia e le Marche dovrebbero essere le ultime regioni a poter festeggiare la fine dei contagi. Qui la data prevista è fissata alla fine di giugno. Per le Marche il 27 e per la Lombardia il 28 giugno, per esattezza. Altri due mesi di lotta contro il Covid-19.
Non sorriderebbero, stando alle proiezioni, neanche l’Emilia Romagna e la Toscana, che raggiungerebbero il risultato solo alla fine di maggio.
Per le altre regioni gli zero contagi dovrebbero essere registrati tra la fine di aprile e la prima settimana di maggio. Il Lazio dovrebbe risentire dell’onda lunga arrivando al contagio pari a zero il 12 maggio.
Le prime a poter festeggiare il risultato sarebbero la Basilicata e l’Umbria, che potrebbero tagliare il traguardo già entro la fine di aprile.
Ovviamente l’allentamento delle misure restrittive potrebbe cambiare in maniera anche significativa i risultati dello studio.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.